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	  20 dicembre 2004   
	 
	GRRRRRRR 
	Ed eccomi qua...tornata dopo essere stata sotto al diluvio per tutta la
	giornata (avevo + acqua addosso io ke una centrale idrica -_-) per scoprire
	ke oggi NN era la giornata prefissata x l'incontro "cambiamento piano di
	studi" (quella di Rachele!!!!!!) e quindi sono stata catapultata nel mondo
	sommerso per niente...-_- vabbeh...almeno ho visto il mio amore...anke se
	putroppo per poco tempo... 
	 
	Ma la cosa ke mi ha sconvolta di + non è stata quella di farmi UN'ORA di
	tragitto in treno IN PIEDI...e nemmeno quella di aver fatto UN'ORA di fila
	allo sportello della segreteria per prendermi la copia del piano di studi da
	cambiare ke NN mi è servita...ma i nervi mi sono saltati quando, in treno,
	sguardo nel vuoto...mi capita di vedere sott'okkio una cosa ke sbrilluccica
	e si muove...giro lo sguardo di scatto...quasi di riflesso e lo vedo....era
	la cosa, nel suo genere, più ATROCE ke avessi mai potuto vedere
	stamattina....Avete presente quegli affarini ke si attaccano al cellulare ke
	adesso vanno tanto di moda? ^____^ ke cariiiiiiiini...come una cacca di
	rinoceronte....bene...già sono odiosi di per sè....immaginatevi quello +
	odioso di tutti....il santo graal di tutta l'idiozia umana....l'eletto...la
	cosa....l'abominio PURO: UN ALBERELLO DI NATALE
	ADDOBBATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
	 
	NNNNNNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!! <requiem di Mozart
	di sottofondo>....ma no, dico...siamo impazziti??? Un albero di Natale
	APPESO ad un cellulare?? Era così grosso ke secondo me il "padrone" (se cosi
	lo si può definire poikè è skiavo del consumismo) faceva fatica a portarselo
	dietro...pesava + del cellulare stesso pur essendo di plastica...Un mommo
	pari ad un totem...penzoloni dal telefonino tutto hi-tech...ma dico io....ma
	KE CO c'hanno in testa sti tipi?? Si credono fighi?? Ma voi, ve lo
	trombereste uno ke ha un ABETE di Natale attaccato al cellulare?? Semmai gli
	ci vorrebbe un EBETE...ma tanto già c'ha se stesso...fra un pò arriveranno a
	portarsi dietro i bidoni della monnezza attaccati ai cellulari..xkè..."è
	trendy...è fashion"...-____- già mi vedo la pubblicità: "un bidone è per
	sempre....se lo attakki al cellulare, tutte le carte ci potrai gettare e la
	tua fidanzata potrai scaricare ^___^".........Oddiiiiioooo...aiutateli...poveri
	lobotomizzati...."E grazie a Dio è Natale"....fanculo...6€ per fare un
	regalo al padre del mio amore....e cosa gli regalo?? Lucette di Natale
	intermittenti... -____- ma....le voleva....e......povera me.... 
	 
	Ho appena kiamato il mio amore...è in metropolitana....sentivo in sottofondo
	bianco natale....uccidetemi. 
     
    21 dicembre 2004 
	 
	La regina delle...PALLE di neve 
	Ragazzi ke FREDDDDDOOOOOOOOOO...oggi secondo me Napoli ha toccato minimi
	storici!! Ma non quanto quelli dei cervellini ke la popolano ^^ 
	 
	Vabbeh...sempre meglio della pioggia incessante di ieri...ehhh ma si sa...con
	questo freddo "si sente di + l'atmosfera natalizia!!!" ke mi tocca sentire
	alle SETTE di mattina, mentre sono lì ke lotto con il sonno e la rabbia per
	essermi dovuta svegliare DI NUOVO alle 6, nel freddo gelido di una stazione
	grande più o meno quanto il pene di un criceto in astinenza... ehhh ma "è
	Natale,...peccato nn avere la neeeeve ^_____^" ....ma porco co sai quanto fa
	freddo con la NEVE??!! Meno male ke qui c'è il mare e + di ghiaccio nn si fa
	^^ hihihi... 
	 
	Vabbè...esaurite le previsioni meterologike passiamo ad altro...Si, vorrei
	raccontarvi dell'orrore...del raccapriccio...dello stato comatoso in cui
	sono caduta stamattina quando ho visto appese all'alberello delle
	decorazioni natalizie fatte a MANO...o meglio all'uncinetto da mia
	madre!!!!!!!!!....-_- ok, ke siano "nonnike" ormai è cosa scontata...anke se
	a qualcuno possono piacere per l' "old style"...MA se si pensa ke sono ank'essi
	degli alberelli in miniatura decorati con penna argentea x tessuti -_- dice
	bene il buon (ma ke buono, è un rompicogl ehm ^_^) Marco..."tempo rubato
	alle seghe".... 
	 
	E tra TRE giorni è il DSCD-Day...ovvero Deficient Stupid Dependency (on)
	Christmas-Day....e allora vedrò cenoni partire da mezza cotoletta di pollo
	per poi andare a finire a braciole grosse quanto una mentina...contorni a
	base di patatine fritte nell'olio del baccalà stufato e tenuto in caldo da
	Pasqua scorsa....pane congelato messo "sotto al forno" per l'occasione e,
	udite udite, cocacola e fanta scadute dal 2000!! YUHUUUUUUU!!!....Eh, si...i
	miei nonni sono dei "risparmiatori"...ma questo, un pò in tutto...Vedete, il
	pensionato odierno arriva a Natale ke è quasi prosciugato...ma nn sto
	parlando del suo conto in banca (o alla posta ke fa + nonno)...sto parlando
	proprio del suo stato di salute!! Li vedete tutti sudati...in cerca di un
	pandoro o panettone conveniente da regalare...assillati da rikieste assurde
	di regali dai propri nipoti...vestirsi pure da Babbo Natale per l'occasione
	prima di ritornare nel loro solito letargo....beh, poveri stolti...nessuno
	vive il Natale (ma credo tutta la vita) come MIO NONNO. Questi, è un uomo
	fortunato....eh si xkè può vantarsi di essere andato in pensione quando le
	pensioni erano ancora, diciamo così..."copiose" e "consistenti"...dunque non
	si può certo dire ke se la passi male...(nn credete, col cambio in euro nn
	ha perso dindini )...xò mio nonno ha una cosa ke nessuno potrà mai levargli:
	il gusto di comprare la prima cosa ke gli capita tra le mani....^^ ke sia
	scaduta o magari scartata...(nel senso di confezioni aperte) a lui poco
	importa...."costa poco...quindi è buona!"....Ora io non so come abbia
	resistito tutti questi anni senza, pardonez-moi il francesismo, skiattare o
	prendersi qualke malattia dalle porcate con cui si ritirava a casa...e a
	questo proposito sottolineo il suo smodato amore x le merendine ^^. 
	 
	Mio nonno a Natale fa la spesa "contata"... un panettone + spumante di
	quinta scelta da superipermercato a famiglia, si, insomma...quelli ke li
	danno insieme nella stessa scatola e ke di solito sono una ciofeca...e ha
	fatto il regalo ai figli (4+ relative nuore/generi)...ma la parte migliore
	arriva adesso: il regalo ai nipoti (me compresa)....Mio nonno, guadagnando
	bene, ci ha sempre dato 50.000 (del vekkio conio ) ....a me qualke volta
	pure 100, dato ke sono la prima nipote......ma adesso, con l'euro...il
	"paese" di mio nonno ke ha come limiti la porta di casa sua e come confini
	le scale e il pianerottolo e ke ha come moneta il "nonnaro",...è l'unico in
	cui, col cambio, si è svalutata la moneta....Ora se ci dà 10€ a testa è un
	miracolo divino....a Natale ce ne dà 20...a volte 25...(ke poi se vogliamo
	essere precisi dovrebbero essere 26 e passa sempre secondo il vekkio conio)
	ma secondo il nonnometro ora la valuta è cambiata e quindi o questo o.... 
	 
	xò ke bello vedersi mettere 10€ in mano e sentirsi dire: "tieni, ke a te
	servono...compratici qcosa di bello" ............. 
	 
	Da ke parte è il comitato presa x il co????!!!!  
	01 gennaio 2005 
	
	 
	ok...nuovo anno...e poi? 
	Eccoci...1 gennaio...lo so, magari pensavate ke fossi morta dato ke è dal 24
	dicembre ke nn scrivo e avevo promesso di tenervi compagnia in questa
	assurda ascesa verso il Natale...ma dato ke a nessuno frega niente se scrivo
	su sto blog o se mi gratto la pancia...ho preferito scegliere quest'ultima
	opzione...anke xkè sono successe delle cose in questi giorni talmente
	patetike e prive di qualsiasi rilievo ke nn sono nemmeno degne di essere
	nominate su sto pezzo di carta virtuale... 
	 
	Innanzitutto...il pranzo a Natale è stato un disastro come volevasi
	dimostrare...ma almeno si è evitato di parlare di me e del mio fidanzato x
	una volta...(l'attenzione si è concentrata sulla pirlaggine di mio cugino ke
	ha regalato nn so quante rose ad una tipa ke nn lo caga nemmeno di striscio
	-pisello-)...poi tutti appestati...mio nonno…. peggio degli altri anni non
	mi ha nemmeno dato gli auguri….. si è limitato a darci quei poki nonnari e a
	lamentarsi xkè ce li aveva dati... 
	 
	Non vedo il mio ragazzo ormai da millenni e ci sto malissimo.... mi sono
	dimenticata persino di cosa signifiki sentirsi abbracciata.... dare un
	bacio.... sto proprio per scoppiare.... non posso kiamarlo se non x due
	minuti scarsi ogni volta x paura ke arrivi la gestapo a rompermi il caxxo e
	a fare la faccia storta xkè nn sto parlando col figlio di un avvocato, di un
	arkitetto o di un dottore…. ma ho avuto il coraggio di presentargli a casa
	(maledetto il giorno in cui l'ho fatto) il figlio di un "commerciante"....
	classe bassa... non sono degni... non vanno bene... assolutamente NO.
	L'osservazione pedissequa è passata alla critica incessante e reiterata di
	tutti i suoi modi di agire e di fare... a cominciare dal modo in cui tiene
	la forketta in mano al modo in cui muove la bocca per parlare... da come
	cammina... x poi finire a discutere di quante volte mi tiene la mano... xkè
	lo fa e COME lo fa..... ma questa è un'altra storia.... potrei parlare per
	ore ed ore dell'odio dei miei nei confronti del mio ragazzo... ma nn so
	nemmeno se a qualcuno possa fregare qcosa... 
	 
	I giorni seguenti... mah... in casa... come oggi... come tutti questi
	giorni... rinkiusa tra quattro mura... a sentire continuamente le stesse
	cose... a parlare dei morti dello tzunami... ma i vivi?... Le persone ke
	sono ancora in vita? Quelle ke hanno voglia di vivere e hanno la sfortuna di
	abitare sotto questo tetto di ipocrisie e false pretese?... Quelle persone...ke
	fine fanno...ke vita fanno? Non sono insensibile alla tragedia...no, mai...
	ma credo semplicemente ke curarsi di + dei propri cari sia alla base della
	natura umana... o quantomeno di quella animale... E invece no...a casa mia
	si vedono telegiornali a tutte le ore del giorno... non ci si cura di
	nient'altro... e se qualcuno osa fare un commento sulla realtà quotidiana è
	tacciato di insensibilità e menefreghismo... e addirittura di egoismo...
	Pensate sia egoista xkè nn mi sento in colpa per essere viva... xkè vorrei
	vivere come le persone comuni e non nel 1930 sotto il III Reich??!!... Xkè
	semplicemente non penso ke uno tzunami in Asia possa compromettere la mia
	vita dall'altra parte del mondo?? Xkè nn ho paura di uscire... delle
	intemperie.... della vita stessa??!!!.... I riski sono ovunque... potrei
	morire anke stando comodamente seduta a casa mia ad ammuffire su quel divano
	ben rifoderato da 1.500€.... e allora di ki sarebbe la colpa??... Lo vedo
	lì... quel divano... verde come il colore dei soldi... come il colore della
	bile.... come l'acido ke li rovina dall'interno.... come la speranza?? No.
	Come l'invidia... come la grettezza... come tutte quelle qualità ke hanno
	fatto dei miei una famiglia piccolo borghese arrogante e sprezzante di tutto
	e di tutti... mi fate skifo.... mi fanno skifo.... e mi faccio skifo per non
	poter ancora sfuggire a tutto ciò... ma datemi tempo... Ah, dimenticavo...
	buon anno  
	Dal diario di bordo di una
	studentessa pendolare... 
	12/5/05 h17:20 + o meno... 
	
	 
	C'è un idiota che mangia patatine davanti a me nel sediolino di fronte al
	mio...eccolo che torna dopo aver buttato il sakketto kissà dove...-_- 
	 
	Mi ha guardata con aria lasciva e mi si è seduto di fronte...con 1000 vagoni
	vuoti in un treno DESERTO in cui ci manca solo la balla di fieno ke rotola a
	sottolinearne la drammaticità, guarda caso gli è piaciuto il posto di fronte
	al mio!!! BAH!!! Della serie: "ti devo rompere le palle cosi nn potrai
	nemmeno stendere le cosce durante il viaggio perkè x guardarti meglio mi
	metto proprio DI FRONTE a te!!" 
	 
	Sta gente laida proprio non la reggo...e continua a ingurgitare patatine
	come se non ci fosse un domani...Ciccio, già il bottone centrale della tua
	camicia lancia commoventi gridi d'aiuto...vuoi ke il tuo fegato t'implori
	pietà e ke la milza ti si spappoli e s'impani nel tuo stesso
	grasso??Contento te...ma almeno non fingere di disegnare diagrammi di flusso
	alquanto elementari...e non mi copiare il "mio" vagabondo ed errante modo di
	scrivere ovunque mi capiti...anche in treno..soprattutto in treno! E faresti
	anke bene a smetterla d sbirciare sul mio taccuino...tanto le patatine
	untuose le hai già finite e non metterai di certo mano ad un'altra patatina
	di mia conoscenza...sebbene molto + invitante e meno ricca di colesterolo e
	grassi animali... 
	 
	Acc...vedo ke questro treno si affolla in fretta...eccheppalle...qui sembra
	ke tutti viaggino coi mezzi...+ fa caldo e + s'intasano tutti nello stesso
	stramaledettissimo pullmann del c***o...+ ci stanno stretti e + ci si
	ficcano, sperando almeno che un loro arto o una parte del corpo a piacere
	arrivi all'agognata destinazione...M'immagino la scena: 
	 
	-Figlio, in stato di shock: "Mamma!!!Ma hai un braccio solo?! Che fine ha
	fatto l'altro???" 
	-Madre, alquanto stizzita: "Eh, vorrei saperlo anch'io...l'ho messo sull'M21
	3 ore fa...avrebbe dovuto portare da mangiare alla nonna in ospedale, e
	sarebbe già dovuto tornare per aiutarmi a preparare la cena...eeeh...questi
	pullmann...sono sempre + in ritardo...nn se ne può +...è uno skifo in questa
	città...tutta colpa di BERLUSCONI!!!!" 
	-Figlio, rincoglionito dal delirio: "?????????!!!!!!!!!!!" 
	 
	Eh, si...perchè a Napoli funziona così...+ un pullmann è pieno, + è
	"accreditato"...poikè è sicuro ke passi....e c'è + possibilità che venga
	preso da quante + persone è possibile tra quelle che lo aspettano alla
	fermata e quelle che sporadicamente lo prendono per comodità o semplicemente
	per farci un giro..(mai notato i vekkietti ke salgono, aspettano in piedi...poi
	al capolinea si siedono e ricominciano il giro???Bello nn avere un cazzo da
	fare eh??!)... 
	 
	Poi c'è la folta skiera dei simpatizzanti...che camminano per strada
	scocciati di dover andare dove devono andare e che, vedendo palesarsi
	all'orizzonte una qualsiasi possibilità di accorciarsi il cammino (ke a
	volte equivale pressokè a 100 metri), vedendo il pullmann affollato,
	iniziano a correre sempre + veloce con la smania di raggiungerlo..sebbene
	sappiano ke è quasi del tutto impossibile...(un pò come mia madre con
	l'orgasmo ^^)...e va a finire ke le persone ke realmente dovevano salire su
	quel pullmann per andare in quella zona da esso percorsa sono 3: 
	 
	-l'autista (e a volte nemmeno lui) 
	-il controllore 
	-la signora che abita al capolinea con le buste della spesa ingombranti (che
	puntualmente ti fa alzare perkè "sta in piedi da stamattina"...come se poi
	tu ti fossi alzata dal letto già seduta!!! -_- 
	 
	Queste ultime signore... almeno a Napoli, sono le peggiori: civette,
	impiccione, chiassose, tamarre e spesso luride... con un tanfo di sudore che
	supera ogni limite di sopportazione umano... praticamente sembra di stare in
	un pentolone come quello delle fattukkiere, dove un qualke demone puzzone si
	diletta a bollire sistematicamente in olio rancido un mix fatto di genovese,
	frittata di cipolle e brasato alla cipolla abbrustolita... terribile...
	persistente... e indigesto... 
	 
	toh, ecco la mia fermata...ora mi tocca tornare a casa...spero ke Godzilla*
	nn sia infuriata...oggi voglio vivere... 
	 
	(tratto dal mio vero blogz personale "cartaceo"ke porto sempre cn me ^^) 
	 
	*x ki di voi nn sappia già ki è Godzilla: essa è quell'essere
	psicologicamente disturbato e affetto da personalità borderline a cui piace
	pensare di essere mia madre ^^ 
	 
	Dal diario di bordo di una studentessa pendolare #2 13/05/05 h11:11 
	 
	Sono già di ritorno a casa...chissà cosa dirà Godzilla appena mi vedrà così
	presto...penso ke partorirà finalmente di gravidanza isterica...(era
	ora!!!)..^^  
	15 maggio 2005 
	 
	Oggi, purtroppo...i miei sogni di tesista e laureanda in filologia germanica
	si sono mortalmente infranti schiantandosi sul duro e crudo spigolo della
	realtà, scivolando pericolosamente sul mio orgoglio e calpestando le mie
	atavike, innate e + profonde passioni. In parole povere...grazie
	all'incapacità e la svogliatezza di qcuno, il cui unico scopo è ottenere una
	tesi "fattibile", ovvero con un prof ke t'imbocca tutto l'imboccabile e la
	cui malizia è paragonabile a quella di un tapiro in amore e il cui carattere
	è docile e +ttosto malleabile (vive in un mondo gioioso in cui tutti sono
	buoni e agiscono in buona fede), mi ritrovo a dover ri-mettere in disparte
	le mie + istintive inclinazioni oramai da troppo tempo assopite (e in quest'ultimo
	periodo risvegliate e rianimate) per lavorare ad una tesi "comune", poco
	interessante e alquanto sterile, senza sbokki futuri, un argomento ke nn
	s'impegna di andare al di là delle strutture, nè a scavare a fondo alle
	radici atavike del come e del xkè...ke nn mi ispira passione, una tesi
	"tanto per"...e certamente non da amare e ricordare per sempre come
	fondamento e origine del proprio bagaglio culturale. 
	 
	Peccato. Mi sarebbe piaciuto...e si sa...ciò ke ci piace è sempre
	inarrivabile...o quasi! 
	 
	Prof: "A dire il vero avevo pensato a te come una tesista perfetta...anche
	prima che tu me lo kiedessi...e se avessi avuto meno gente in lista saresti
	stata la candidata perfetta ma..." 
	 
	Io: "ma???" (ecco...adesso arriva il colpo di scudiscio sui reni ç.ç) 
	 
	Prof: "ti sarebbe costato troppo e non ne vale la pena..." 
	 
	Io - intenta all'opera di convicimento + spudorata ed adulatoria-: "ma...ma...per
	me vale sempre la pena...anke se questo dovesse significare dover studiare
	di +, + a fondo, anke individualmente..." 
	 
	E invece no... attesa troppo lunga... tempi proibitivi.... 2 ANNI sono due
	anni... altri due anni con mia madre...altri due anni qui... altri due anni
	di "dipendenza fisiologica".... no, non posso... non io... non ora... non a
	2 esami dalla fine... no. 
	 
	Mi spiace... ecco un'altra cosa a cui devo rinunciare nella mia vita per
	andare avanti x conto mio... Evvabbé... le occasioni si ripeteranno,
	spero... Ero così gasata di aver finalmente trovato qualcosa che appagasse
	questa mia sete di conoscenza linguistica, qcosa ke vada al di là del mero
	studio scolastico e letterario approfondito... un qcosa ke mi riempisse quel
	vuoto che la letteratura straniera non è mai riuscita completamente a
	colmare... un qcosa ke sembrava davvero la strada giusta da percorrere... la
	MIA strada... anke se totalmente differente da quella ke avevo progettato...
	ma evidentemente non deve andare così, non è così ke dev'essere... nn è
	questo... peccato... davvero. Non sono adusa a credere al fato, nè a
	lasciargli i fili del mio "destino"... la scelta, la faccio solo e sempre
	io... ma a volte devi arrenderti davanti alle circostanze e scegliere le tue
	battaglie... facendo di tutto x non renderle completamente impossibili da
	combattere... 
	 
	E ora, cosa mi aspetterà? La filologia germanica ha risvegliato la mia
	sete... e quando bevi alla fonte di un'acqua pura e cristallina è difficile
	tornare ad accontentarti dell'acqua stagnante di un rubinetto... 
	 
	28 giugno 2005 
	
	 
	Vedo cose...che voi non-linguisti non potete neanche immaginare!!! Dopo
	innumerevoli ore passate a sco...prire nuovi orizzonti...a farmi stuprare e
	a farmi sfondare...il cervello da quello che oramai è diventato il mio
	amante + passionale, instancabile e coinvolgente (il libro di filologia
	germanica) sono giunta all'amara e sincera conclusione che il mio essere sia
	oramai completamente subordinato a quello di un oggetto di materia finita e
	infiammabile (il libro, appunto)... 
	 
	E' li che mi guarda dalla scrivania...mi osserva anche mentre sto qui a
	scrivere...mi fissa...cerca il mio sguardo...Vuole attirarmi a sè come un
	insetto nella tela del ragno...E soltanto adesso mi accorgo che le sue
	pagine logore e la sua copertina ormai sdrucita dall'uso appaiono quasi
	assumere sembianze demoniache...Posso scorgere dalle macchie di polvere di
	matita degli innumerevoli versi analizzati durante l'anno un volto
	orribile...scavato, con gli occhi corrosi dalla grettezza...dal tempo...dalla
	malvagità...un'espressione che, anche adesso...a pochi metri di distanza, mi
	fa gelare il sangue e mi mette agitazione...Mi sta giudicando col suo
	sguardo...con quella sua sommessa presunzione...mentre tutte quelle parole
	gotiche mi saltellano nella mente...una danza di morte che mi fa trasalire
	ad ogni sillaba...un assordante alternarsi di fricative sorde e sonore...di
	occlusive...di spiranti...di sibilanti...mi assalgono...mi tramortiscono...prendono
	il controllo di ogni mia fibra cerebrale... 
	 
	Ecco...adesso mi sta parlando...con voce roca e profonda mi dice: "Brava...stattene
	lì seduta sul tuo culo - che, seppur discreto, non ti porterà tanto lontano
	- almeno nel mio ambito -....tanto IO i versi che contengo li SO...TU
	invece... pagherai questa tua inettitudine con la + grande delle
	umiliazioni: il pubblico ludibrio... E il prof con cui hai lavorato tutto
	l'anno e che ti considera una gentile, intelligente, timorata di dio (e qui
	risate a scroscio) e tettoruta donzella interessata alla sua materia a tal
	punto da chiedergli una tesi... cambierà opinione su di te e ti considererà
	una povera illusa, dai capelli obbrobriosi e dal culo spropositato (dato che
	a forza di stare seduta al pc ti verrà orrendo prima o poi) Ed io... tra un
	verso e l'altro... tra una I e una II rotazione consonantica, avrò la mia
	eterna e succulenta VENDETTAAAAAAAAAAAAA!!!"  
	-segue risata violenta, con un pizzico di lascivia a metà tra Vincent Price
	in thriller ed Eva Henger in qualche suo film gudurioso- 
	 
	Sento che mi sta chiamando a sé... mi sta di nuovo prendendo quella
	smania... sento il suo richiamo come un orso sente l'odore del miele... (o
	come le mosche quello della merda -se vi piace di +il paragone-)... Sento la
	sua potenza su di me...non posso combattere...sono troppo debole...mi sento
	sopraffatta dal suo sguardo...mi attende e mi reclama come un amante geloso
	e siccome l'esame è orale... nn posso deluderlo...    
	lunedì, 08 agosto 2005  
	
	 
	Il libro degli inganni delle donne 
	Orbene...vi delizierò in quest'inizio giornata parlandovi di un libro che mi
	è dato da leggere (avendo finito "re" Stephen King e aspettando con ansia
	che qualcuno di voi me ne regali un altro) nella battuta finale della mia
	ascesa verso la laurea-impresa incomprensibile, misteriosa ed oscura nella
	sua ardua riuscita. 
	 
	Il libro è: Sendebar "il libro degli inganni delle donne" nella cui
	descrizione si legge: 
	In stretta relazione con la letteratura gnomica della Spagna del secolo XIII,
	e al tempo stesso intessuto di motivi tipici del folklore universale, il
	Sendebar documenta il gusto e insieme l'esigenza, assai vivi
	nell'aristocrazia spagnola dell'epoca, di autorappresentarsi e di delineare
	un proprio immaginario mediante antichi modelli narrativi di provenienza
	orientale rielaborati in testi che rivelano una sensibilità narrativa e
	persino una vocazione romanzesca del tutto nuove. 
	 
	In sostanza, il libro è costituito da una serie di racconti brevi in
	successione, tutti incentrati sui raggiri e la malvagia disonestà delle
	donne nei riguardi di ignari, benevoli, affabili, nonchè succubi uomini che
	si trovano spodestati, illusi, maltrattati e ignorati da quelle malvage
	copie carbone delle meretrici di Babilonia che se li rigirano come pedalini
	sporchi e pieni di buchi all'altezza dell'alluce valgo. Senz'altro, questi,
	motivi tipici del folklore universale !! 
	 
	Ora io mi domando-senza scadere nella sagra della banalità e della
	mediocrità- Se anni e anni di letteratura romanza ci portano l'esempio di un
	triviale patriarchismo che insegna in testi che rivelano una sensibilità
	narrativa e persino una vocazione romanzesca del tutto nuove quanto le donne
	meritino di essere trattate in maniera marginale e irrisoria, in quanto
	esseri scialbi, di poco conto e di poca importanza -oltre all'accoppiamento
	e all'allattamento dei pargoli- ma allo stesso tempo ci educano a quanto
	questi esseri demoniaci vadano temuti e scacciati via per evitare di
	soccombere, QUANTO di questa mentalità c'è dietro al comportamento di alcuni
	esseri, definiti erronamente "uomini" che non si fanno scrupolo di trattare
	le donne a mò di deliziose bambole gonfiabili? 
	 
	Mi propongo come collaboratrice di una VERA, nuova narrativa di vocazione
	odierna e attuale post-Bridget Jones: "Come pucciare il biscotto e darsela a
	gambe. Manuale per i perfetti detentori di bambole gonfiabili di carne." 
	 
	Sono attese adesioni. 
	 
	Equinamente vostra CavallaGolosa 11:59    
	domenica, 11 settembre 2005  
	 
	Take me to the movies on a xmas day... 
	 
	Nella laconica ed ingenua speranza di superare indenne questo periodo di
	irruente distacco dalla leggiadra ondata di fancazzismo vacanziero per
	inondarmi di impegni di studio impellente ed escrementizio (il che si
	ricollega ampiamente al libro che sto mio malgrado leggendo, del quale vi
	delizierò in seguito)...la mia mente vaga e s'immerge nell'oniricità di
	alcuni film che io definisco CULT -ovvero
	Cultural-Umoristici-Leccorniosi-Travianti ed aggiungo + stupendevoli di
	tutti i tempi. Ultimamente, la mia anima umanista ne sta gustando ampiamente
	i frutti e rifacendosi gli occhi su questi eccellenti capolavori...spostando
	un pò l'ago della bilancia dei suoi interessi...e, si...discostandosi il +
	possibile dalla cruda realtà. 
	 
	Giusto ieri sera mi gustavo Lolita... (1997, di Adrian Lyne)... nella sua
	eterea e fulgida bellezza... e quasi mi commuovevo... perdendomi nella
	liricità di alcune immagini...nella dolcezza di un atteggiamento da molti
	definito barbaro e depravato. Nelle spire della corruzione, della
	dissolutezza... della + pura degenerazione di quello che i più direbbero un
	abominio dell'umanità... un "orrore"... un misfatto atroce degno della +
	gretta mostruosità, io ci vedevo bellezza... incanto... delicatezza... e
	tanta attrattiva, nella sensualità del tutto. 
	 
	Eppure non capisco... come si possa definire un qualcosa di etereo,
	impalpabile... quasi incorporeo come una pura oscenità... riducendo il tutto
	ad un vizio... una perversione... una malattia. Humbert è un pedofilo.
	Lolita ne è vittima. 
	Sono solo io a non vederla in questo modo? Sono soltanto io a non notare la
	differenza tra vittima e carnefice? E da quando la vittima fa star male + il
	suo carnefice di quanto stia male lei per tutto ciò che le accade? 
	 
	Forse sarò strana... o guidata dalla mia mente deviata... ma io trovo il
	tutto così ovattato... così "puro" nella sua degenerata compiutezza...
	troppo bello da rovinare... troppo intenso da consumare se stessi nello
	spudorato e spasmodico tentativo di tenerla nelle sue mani senza mai
	sciuparla... senza rischiare di appassirla, sebbene sia corrotta... oramai
	dissoluta... dissipata. 
	 
	E' poetico. E' voluttuoso. E' meraviglioso. Adoro questo film... lo adorerò
	sempre. Mi scatena miriadi di sensazioni contrastanti... mi mette addosso
	un'angoscia e, insieme, una frenesia... un desiderio... di un qualcosa di
	eterno, forte... violento e pulsante... seppur morto nella sola assenza di
	lei... del suo viso. Incantevole agonia. 
	 
	"La guardai... la guardai ed ebbi la consapevolezza chiara, come quella di
	dover morire...di amarla più di qualsiasi cosa avessi mai visto o potuto
	immaginare. Di lei restava soltanto l'eco di foglie morte...della ninfetta
	che avevo conosciuto... ma io l'amavo, questa Lolita... pallida e
	contaminata... gravida del figlio di un altro... Poteva anche sbiadire e
	avvizzire... non m'importava. Anche così sarei impazzito di tenerezza...
	alla sola vista del suo caro viso."  
	 
	"Era Lo...nient'altro che Lo, al mattino...dritta nel suo metro e mezzo ed
	un calzino solo... Era Lola in pantaloni... era Dolly a scuola...era Dolores
	sulla linea punteggiata dei documenti... ma tra le mie braccia fu sempre...
	Lolita... Luce della mia vita... fuoco dei miei lombi, mio peccato... mia
	anima... Lolita." 
	 
	Equinamente vostra CavallaGolosa 13:42    
	domenica, 16 aprile 2006  
	 
	Cavalla vs Pasqua 
	 
	Nella giubilante giornata odierna, Cavalla Golosa, piena di spirito
	d'iniziativa e armata di parole caustiche e severe ma giuste, è riuscita a
	strappare a Godzilla la grazia di rimanere a casa anzichè pranzare fuori con
	chiassosi, superficiali e insipidi parenti che parlano solo di moda,
	macchine, soldi e fanno a gara a chi c'ha la marca più famosa sul culo.
	Cavalla Golosa, ha detto un sonoro e tronfio vaffanculo a questa fiera delle
	vanità posticce e impomatate, ha indossato i suoi jeans sdruciti preferiti,
	una maglietta a caso e via...a godersi la quiete della propria magione
	equina tutta sola. Sto ascoltando Alone again...naturally di Gilbert O'Sullivan
	ininterrottamente da almeno un'ora. Ahhhh...sono felice come una pasqua...a
	Pasqua ^^ 
	 
	Poi però, la nostra eroina equina, presa dai pruriti stagionali e da una
	libido un pò troppo sviluppata, ha elaborato l'idea di andare a zonzo per
	rimorchiare e più precisamente a casa del detentore di verga che non le dice
	mai di no: il suo amorevole nerd ^^ Ma ahilei...ella non sapeva cos'avrebbe
	trovato, una volta varcata la soglia della stazione. Un cartello infido e
	cattivo informava la gentile clientela che il servizio sarebbe ripreso
	regolarmente lunedì 17/04/06. Una bestemmia e uno sbuffo equino ed è tornata
	a casa. Io odio il Natale...ma la Pasqua in fondo mi è sempre stata
	simpatica. Però pare che sia lei ad odiare me. ^^ Sticazzi! Glielo metto nel
	culo lo stesso, trastullandomi nella mia solitudine casaling(u)a. 
	 
	Volevo segnalare: La Stalla in un blog tutto nuovo, creato solo per me da
	Conetto in cui ci saranno disegni, strip (nel senso di vignette, non nel
	senso di spogliarelli) e le storie del manualetto di cavalla, che
	riprenderanno da zero (per la serie, se non le avete lette prima,
	sorbitevele ora). Enjoy! ^^ 
	 
	Inoltre: Odio Il Natale si rinnova. Tra qualche giorno ci saranno novità che
	non vi anticipo. Appena mi passa questo stato che è un misto tra catatonia e
	depressione ve li mostrerò. Ho scoperto che è molto bello nonchè salutare
	fissare i fili dei panni stesi al vento che vagano nell'aria.Hanno un non so
	che di etereo e di soprannaturale. Sembrano simboleggiare la nostra vita che
	viene sbattuta di qua e di là dagli eventi eppure, rimane sempre agganciata
	ad un palo di ferro. Appena vedo una busta di plastica che si muove prendo
	la telecamera e la filmo. 
	 
	Non ci crederete ma è accaduto. Mentre fissavo il vuoto ieri ho visto una
	busta volare sul mio balcone senza alcun preavviso. E mi sono precipitata a
	filmarla. Ciò mi riempie di stupore equino!! Ma nemmeno a farlo apposta
	avrei azzeccato questa felice coincidenza!! Come promessovi, quindi, ecco il
	filmatino della busta. Per scaricarlo, cliccate --->qui<---: "Potrei essere
	piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare
	arrabbiati quando c'è tanta bellezza nel mondo". Però pure i fili dei
	panni...mica scherzano!^^ 
	 
	Equinamente vostra CavallaGolosa 16:14     
	sabato, 29 aprile 2006  
	 
	La morte ti fa bella...ma certe volte anche cadavere. 
	 
	Dalle ultime conversazioni msniane con l'amica/amante e compagna di blog,
	Atomica è emerso un lato affascinante della vita su cui abbiamo interloquito
	interminabili ore notturne: la morte. ^^ 
	Sarà per il celeberrimo cassamortaro che si sta cercando di impiumare a
	tutti i costi con messaggini vari e tecniche subliminari di cui Cavalla si
	rende divertita partecipante ed attenta ascoltatrice...sarà perchè la figura
	di quest'uomo solitario che ha sempre alta reperibilità per ogni emergenza
	funebre mi ha sempre affascinato...sarà perchè ho tutte le puntate in dvd di
	Six Feet Under...la morte è un tema che sta diventando sempre più ammantato
	di sensualità funesta. 
	 
	Quante volte ho immaginato un bel maschione vestito in un bel completo nero
	venirmi incontro con un catalogo di bare deluxe con doppia imbottitura -e
	qualche volta anche aria condizionata, forno a microonde e lampadario di
	cristallo- dicendomi che farà di tutto per accontentarmi per il funerale di
	Godzilla!!^^ Devo ammettere che tutto ciò ha un che di malato...certo. Ma
	pensate a quelle ore di solitudine passate ad imbalsamare corpi nudi e senza
	vita...turgidi e pallidi...sebbene ancora freschi nella loro funerea vestige.
	Metteteci un uomo arrapato e abbastanza malato a fare tutto il lavoro e la
	necrofilia va da sé.^^ Non fraintendetemi, adesso. La necrofilia è cosa
	cattiva et ingiusta, nonchè terribilmente schifosa però...un uomo che può
	insegnarti tutti i segreti dell'imbalsamazione e poi toccarti con le mani
	ancora odorose di formaldeide, quelle mani che ore prima toccavano un corpo
	senza vita e che ora invece scoprono ogni parte di te...un uomo che porta in
	spalla le bare ed accende i lumini...Questa cosa fa terribilmente sesso solo
	a me? Gli impresari funebri, come già accennato in un commento ad Atomica,
	spesso sono i migliori amanti poichè si sentono in dovere di compensare ciò
	che evidentemente, col proprio lavoro non riescono. Essi sono una tipologia
	di uomo molto trendy, che non passa mai di moda e sicuramente non resterà
	mai al verde. Accettano la morte con style e le donano una sensualità senza
	pari.Sono i nuovi nerd. Voglio un becchino anch'io!! Chiunque lavori nelle
	pompe funebri ha tutto il mio rispetto e non solo per l'evidente affinità
	col sesso orale!! Se lavorate in un'impresa funebre -meglio se a conduzione
	familiare- accorrete numerosi! Nel frattempo, gustatevi le foto di un
	catalogo funebre, tanto per farvi un'idea di quanto sia diventata sexy la
	morte. Sul sito cofanifunebri.com ce n'è per tutti i gusti. Nella sezione
	"cofani & fascino" ad esempio abbiamo nell'ordine: modelli"Stile Impero";
	"Madonna" e "Padre Pio". 
	 
	Ma con questa stangona discinta e seminuda seduta che vi guarda lasciva su
	una bara, e che per giunta brinda alla vostra salute, ho come la sensazione
	che dopo aver toccato il fondo qualcuno abbia già incominciato a scavare. ^^ 
	 
	Annuncio goloso: 
	 
	Cavalla è lieta di annunciarvi la sua equina partecipazione al programma
	"Radio Playa" condotto da Mario Pedrini...o Pedroni...non conosco bene il
	suo nome. ^^ Comunque, mercoledì alle 22 potrete ascoltare la mia voce
	equina e sprezzante. I dettagli appena possibile, 
	 
	Cloppete, cloppete. 
	 
	Update: mi sono tagliata i capelli. Sono un misto tra Jennifer Aniston e
	Donald Trump. 
	 
	Equinamente vostra CavallaGolosa 12:17    Brani tratti dal
	blog  Http://odioilnatale.splinder.com
	  
	Cavalla vs "è natale" ANNO 2006 
	 
	Più il natale si avvicina, più sento lo schifo insinuarsi dentro e fuori di
	me. Dopo essere tornata alle 2 di notte, completamente afona e con la gola
	in fiamme, mi sveglio alle 8 per tener fede ad un impegno, che poi scopro
	essere stato annullato senza preavviso mezz'ora prima dell'ora stabilita -_-
	Evvabbeh...è natale! Tutti sono indaffarati con mille cose da fare...figurarsi
	a tener fede agli impegni! 
	 
	Torno a casa e trovo mio padre furibondo perchè i nonni quest'anno ci hanno
	pisciato per il pranzo natalizio -e la cosa lo irrita più di cento
	puzzacertole nei pantaloni- e indovinate un pò su chi sfoga la sua rabbia
	repressa da 50enne frustrato e minidotato? -_- Evvabbeh...è natale! Tutti
	sono nervosi perchè spendono soldi per regali che neanche scelgono
	personalmente, il colesterolo è a mille per via dei dolciumi e dei liquori e
	si perde di vista il senso della ragione, dell'etica...della morale...o, per
	intenderci, quel tipo di senso che ti blocca dal fare cose come prendere tua
	figlia per i capelli e tentare in tutti i modi di mandarla in ospedale per
	le vacanze natalizie. E qui non c'è mica il Dr. House eh!?  
	 
	Ora c'è Godzilla che m'insegue con la lista della spesa per il cenone...e
	non è ancora mezzogiorno. Ma certo! E' natale! Ci si deve imbottire di cibo
	per poi riciclare gli avanzi per giorni e giorni...perchè ci si vuole tutti
	più bene, perchè sono tutti più felici, più gioiosi, più affettuosi!! Tutti
	meno che il fegato, la milza, i polmoni e lo stomaco. Forse il diabete,
	ecco! Forse lui si che è contento. E magari anche un pò il cancro. Si,
	magari. 
	 
	E poi mi chiedono perchè ho accumulato tutta questa acredine. E' natale tra
	meno di un giorno, cazzo. Ed io devo trovare una farmacia aperta di sabato.
	Vaffanculo natale, gesù bambino e tutto il creato. 
	Ho trovato una farmacia aperta ma
	ora ho totalmente perso la voce. E c'è mio zio stronzo e polipone a pranzo.
	E non c'è un cazzo da mangiare. Confermo: Cristo mi odia. 
	 
	Non ce la faccio più. Se questa giornata continua a peggiorare mi suicido. 
	 
	
 
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