Eccoci giunti in una delle sezioni certamente più divertenti e destinate ad ampliarsi in molte direzioni, sia col passar del tempo, sia magari con la collaborazione dei vari visitatori. Le barzellette infatti, frutto della creazione letteraria, in gran parte di tradizione orale e popolare, spaziano su tutti gli argomenti della nostra esistenza e si propagano in tutto il mondo senza barriere di stati, di confini, di religioni o di censura. Alla lunga infatti le barzellette non sono altro che i chiodi nelle bare dei vari tiranni e per questo dovrebbero avere più dignità e riconoscimento di quello che in genere hanno nelle nostre ipocrite società. E' anche per questo che noi le terremo in massima considerazione! Le barzellette non sono altro che fantastiche invenzioni linguistiche, piccole storielle o vere e proprie narrazioni articolate, sono parenti strettissime dell'aforisma, dei proverbi, dei giochi di parole, delle facezie, degli anedotti e di tutta quella letteratura breve e popolare che ha animato per secoli e secoli le nostre difficili esistenze, ristorandoci sempre con una lieve e divertente brezza di allegria. Le barzellette infatti da sempre rivestono un ruolo sociale, ricreativo e comunicativo importantissimo, e costituiscono inoltre un vero e proprio momento di ludico gioco critico e riflessivo. Le barzellette sfruttano tutti i più sofisticati meccanismi linguistici della retorica classica e della interpretazione teatrale, e vivono le loro più eclatanti e belle manifestazioni proprio grazie alle qualità istrioniche di tanti attori comuni, è risaputo infatti che le barzellette per far ridere nella maniera giusta devono essere raccontate bene! E' proprio per questo motivo che in futuro oltre ai testi scritti inseriremo in questo spazio anche delle barzellette in real audio che vi consentiranno di gustare tutte le caratteristiche prosodiche del racconto dal vero! In questo spazio le varie storielle verranno raggruppate per argomento e quindi le varie sezioni si amplieranno via via che passerà il tempo, in questo modo avrete così la possibilità di avere a disposizione un grande archivio dove all'occorrenza potrete attingere o magari anche inviare le migliori barzellette! Questo spazio inoltre sarà destinato a stupire non poco i nostri visitatori, in quanto nelle barzellette troviamo il più delle volte dei veri e propri terribili attacchi alle convenzioni, alle credenze e alle autorità che in genere disturbano e complicano non poco la nostra esistenza. Forse è anche per questo che gli autori di barzellette sono sempre anonimi, a testimonianza del fatto che queste creazioni appartengono più alla genuinità collettiva delle varie popolazioni, che non alla prepotente e stupida autorità dei loro governanti! E' proprio per questa loro artistica valenza di provocatorietà popolare che le barzellette, distaccandosi dal comune e ordinario modo di esprimersi del linguaggio più convenzionale, riescono a farci vedere la realtà in un modo nuovo, meno stereotipato, e costituiscono così oltre ad una fantastica e divertente valvola di sfogo anche un sorprendente metodo di innovazione ideologia e di rinnovamento critico e spirituale. Ultima cosa, ma non meno importante, il fatto che le barzellette, il più delle volte sono il luogo ideale per esprimere valutazioni, critiche e giudizi che non potremmo altrimenti manifestare in nessuna altra forma narrativa! Non stupitevi dunque, se magari leggerete in queste pagine qualcosa di veramente terrificante. Noi del resto siamo degli umoristi neri e surrealisti, perciò se non vi piace il nostro stile, potete chiaramente anche andare a passare il vostro tempo in un altro luogo! Ciao, ciao! |
Una numerosa famiglia, composta da madre e relativi nove figli, decide di uscire un po' dalla citta' per fare una scampagnata in montagna. La mattina si svegliano cosi' di buon'ora e si recano alla fermata dell'autobus. Quando il bus arriva, sale la madre e cerca i posti per i figli: "Gennari', tu siediti qui, Luigi li', Salvatore la', Pino con me..." e cosi' via fino all'ultimo che purtroppo resta in piedi. La madre scorge allora un posto vicino a una signora che ne occupa due perche' accomodatasi con le gambe leggermente aperte. La mamma allora dice al piccolo: "Vai da quella signora e dille che se stringe un po' le gambe ci possiamo stare tutti sul pullman". Allora va' dalla donna e le dice cio' che la mamma gli aveva detto. La signora gli replica allora: "Di a tua madre che se avesse stretto lei le gambe un po' di tempo fa', a quest'ora staremmo tutti seduti!!!". |
Mentre Biancaneve fa il bagno, i 7 nani la spiano dal buco della serratura. Il più alto guarda e riferisce: "Si sta togliendo l'accappatoio!". E dietro i nani si passano l'informazione... "Si sta togliendo l'accappatoio ! Si sta togliendo l'accappatoio ! Si sta togliendo l'accappatoio ! ..." - "Sta entrando nella doccia!" "Sta entrando nella doccia! Sta entrando nella doccia! Sta entrando nella doccia!..." - "Si sta lavando!..." "Si sta. lavando! Si sta lavando! Si sta lavando!..." - "Si sta alzando... !" "Anche a me!... Anche a me!... Anche a me!... |
Due amici si incontrano una mattina e uno rivela all'altro che è molto felice. Allora l'altro gli chiede il perché della sua felicità e l'amico gli spiega che la moglie dopo una serata al ristorante ha passato tutta la notte a fargli pompini. Così l'amico gli richiede: "Ahhhhhhhh beh non capisco cosa ci sia da essere così felici". "Le mancava lo stuzzicadenti!!!" |
Una bella ragazza, che casualmente si e' dimenticata di mettere le mutande, e' a passeggio per la citta'. Ad un certo punto un colpo di vento le fa alzare la gonna proprio nel momento in cui passa un autobus. L'autista vedendo quel ben di dio frena di colpo per guardare meglio e tutta la gente in piedi sull'autobus cade in terra. Un vecchietto accanto all'autista si rialza e pensando ad un dislivello stradale gli dice: "Boia, che buco!". E l'autista, sottovoce, gli risponde: "L'ha vista anche lei, eh?". |
Cicciolina sta girando un suo film hardcore all'aperto, in un bosco. Durante una pausa delle riprese le scappa da cagare. Va quindi in un posto appartato e comincia a cagare. Quando ha finito deve pulirsi, ma non avendo nient'altro a disposizione strappa delle foglie da un cespuglio e comincia a pulirsi. Passa la prima foglia e subito sente :"Aahh! Grazie!". Cicciolina si guarda in giro, ma non c'e’ nessuno e riprende a pulirsi. Appena si passa la foglia sente di nuovo: "Aahh! Ah! Cicciolina Grazie Grazie!". A questo punto Cicciolina si incazza e grida: "Ma insomma piantatela con questo scherzo!! Chi e’ ?". La voce risponde: "Sono il tuo culo Cicciolina. Dopo tanta CARNE mi ci voleva proprio un po' di VERDURA!". |
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Un uomo va a puttane e sceglie quella meno cara, una vecchia grassona. La fa salire sull'auto, si appartano e si spogliano; il tizio comincia a cercare il buco giusto ma non riesce proprio a trovarlo in mezzo a tutto il grasso. Ad un certo punto si scoccia e le fa: "Senti...potresti fare per favore una pisciatina di orientamento?". |
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